Artigiani DOC al Mercato Contadino Eur Torrino Stardust Village
Artigiani DOC accanto ai produttori agricoli del consueto appuntamento domenicale, a partire dal 25 novembre, tutte le domeniche!
Ecodesign, arte delle mani e del riciclo: i prodotti a km0 della terra incontreranno i manufatti dell’artigianato tradizionale e dell’artigianato locale più fashion e creativo
L’area del mercato contadino dedicherà uno spazio agli artigiani tradizionali dei mestieri scomparsi ed agli artigiani che creano oggetti d’uso e d’arte partendo da materiali di scarto ed utilizzando tecniche tradizionali e sperimentali di assemblaggio creativo; un utilizzo diverso dei materiali attraverso la pratica del riciclo.
Il riciclo come categoria creativa: il riciclo si fa arte e l’arte si ricicla.
Un tentativo di rivitalizzare l‘economia locale artigianale per ricostruire la comunità locale. Ha scritto uno dei più noti militanti dell’ economia a km0, l’agricoltore e scrittore Wendell Berry: ” Quando, con il declino dell’economia locale, decade anche la comunità locale , una diffusa amnesia si estende anche sulla campagna“.
In questo senso esiste uno stretto legame tra l’esperienza del mercato contadino e quella del mercato artigianale , tra il futuro dei contadini e degli artigiani locali.
In questo senso esiste uno stretto legame tra l’esperienza del mercato contadino e quella del mercato artigianale , tra il futuro dei contadini e degli artigiani locali.
Una buona comunità, in altre parole, è anche una buona economia locale. Un’altra economia. Il progetto si pone l’obiettivo di contribuire a costruire un’ economia solidale che non abbia come priorità la massimizzazione e l’estensione del profitto, ma che valorizzi le relazioni, che assuma come principi del proprio agire anche il benessere ed i diritti delle persone, la funzione sociale, la difesa dei beni comuni e dell’ambiente.
Il Mercato Contadino di Eur Torrino vuole essere il luogo in cui possano trovare la propria casa i beni, i servizi e le informazioni delle realtà dell’economia solidale, in modo che queste si possano sostenere a vicenda, creando gli spazi e le azioni per un’economia diversa. Lo spazio del mercato contadino ed artigianale quale “casa” di tutte le realtà che lavorano per il rinnovamento delle relazioni economiche; un luogo di scambi non mercantili, di condivisione di saperi ed esperienze, di progettazione partecipata, di sperimentazione di stili di vita più equi e rispettosi dell’ambiente. Uno spazio per l’informazione, la promozione e l’incontro fra il cittadino e i produttori / erogatori di servizi alla comunità che vanno nella direzione dei principi dell’economia solidale e sociale.
Un progetto di riqualificazione di tutti i consumi delle nostre comunità, non solo di quelli alimentari. La biodiversità artigianale, oltre che agricola: un progetto di sostenibilità food e non food. Un luogo in cui il rituale della memoria si intreccerà con le utopie del futuro. Insomma: un’altra economia. L’ altra economia genera da sola il 3,82% del Pil Italiano ed impiega il 6% degli occupati, garantendo uno stile di vita sostenibile e a impatto zero. Non vive solamente di agricoltura l’altra economia, ,che si alimenta progressivamente di nuovi circuiti commerciali su svariati canali settoriali ed artigianali.
Sei un artigiano/a e vorresti partecipare? Scrivici